StressX è un diffrattometro a raggi X dedicato all’analisi delle tensioni residue, fornendo un test non distruttivo dei campioni. La testa del diffratometro è montata su un robot antropomorfo a 6 assi che permette di analizzare campioni di qualsiasi dimensione e forma.
StressX può essere montato sia in una cabina chiusa, adatta per analisi di laboratorio, sia su un carrello a quattro ruote per analisi in loco.
Lo stress residuo potrebbe essere indotto da lavorazione meccanica, rettifica, laminazione, imbutitura profonda, saldatura, indurimento termico e pallinatura; la sua quantificazione consente di prevenire danni da fatica e di controllare la durabilità e la sicurezza del materiale.
StressX fornisce una soluzione flessibile per la determinazione dello stress residuo su campioni di qualsiasi dimensione grazie all’originale sinergia tra il diffrattometro a raggi X compatto e il robot a 6 assi.
Sono disponibili robot a 6 assi con precisione di posizionamento e ripetibilità fino a 20 μm e raggio di posizionamento fino a 895 mm di raggio dal centro del robot.
Il target di misurazione è definito da una combinazione di una videocamera per il puntamento X-Y e un laser per il posizionamento Z.
La precisione del laser può essere inferiore a 10 μm e il campo di misurazione può arrivare fino a 300 mm dal centro del goniometro.
Grazie ai 6 gradi di libertà le posizioni di misura e i campi angolari sono limitati solo dalla dimensione del robot.